12 novembre 2012

Morsi di donnole


A fine anni 60, l’epoca in cui fu contattato da Frank Zappa, l’artista Neon Park realizzava poster art col collettivo dei Family Dog di San Francisco. 
Zappa lo scelse dopo aver visto le sue illustrazioni per i dischi della band underground Dancing Food e gli mostrò il disegno di copertina del numero di settembre del 1956 di Man’s Life, dove un uomo nudo veniva assalito e morso da un branco di donnole che gli strappavano la carne. 
E il titolo dell’articolo era proprio Weasel Ripped My Flesh


Gli domandò «riesci a fare qualcosa di peggio?»

Park recuperò un tipico personaggio rassicurante anni 50 dalla pubblicità del rasoio elettrico Schick 20 di un numero di Life.


Ma il suo borghese americano-medio elegante e imbrillantinato al posto del rasoio ha in mano una donnola che gli fende la carne, lasciandolo impassibile e sorridente. 
Malgrado i colori accesi rendano l’immagine pop velando i toni splatter e goliardi, la Warner Bros. la reputò di cattivo gusto e pubblicò in Europa e in ristampa altre cover.
Invece il chitarrista George Lowell, che partecipò a molte registrazioni del disco come membro “passeggero” dei Mothers, apprezzò a tal punto il disegno che chiese poi a Park varie copertine per i dischi della sua band, i Little Feat.


Weasels Ripped My Flesh è un disco uscito nel 1970 che raccoglie brani inediti e live delle Mothers raccolti da Frank Zappa negli anni tra il 1967 e il 1969, tra cui esperimenti rumorosi e disturbanti come il brano omonimo o, all’opposto, canzoni orecchiabili come My Guitar Wants to Kill Your MamaCi sono anche l’assolo di risata di Prelude to the Afternoon of a Sexually Aroused Gas Mask che prende per i fondelli il compositore classico Debussy e The Eric Dolphy Barbecue, dedicata alla memoria del musicista jazz scomparso qualche anno prima.

Quella del compianto Neon Park (vero nome Martin Muller, scomparso a 52 anni nel 1993) è un’arte che mescola psichedelia e pop, surrealismo e realismo magico, influenzata negli ultimi anni della sua vita sempre più dalla pittura degli indiani Hiucol del Messico, dove Park viveva con sua moglie per la maggior parte dell’anno. 


Tra le varie esposizioni personali che realizzò l’artista c’è Zen Voodoo del 2000 a La Luz De Jesus Gallery, la nota galleria di Los Angeles che ha lanciato con poche altre il Pop Surrealismo e la Lowbrow Art nel mondo.
La stessa galleria dal 7 al 30 settembre scorso ha dedicato una mostra retrospettiva a Neon Park e una a sua moglie Chick Strand, scomparsa nel luglio del 2009.

Artista: Frank Zappa & The Mothers Of The Invention
Album: Weasels Ripped My Flesh
Design: Neon Park
Label: Bizzarre Records / Reprise, 1970

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